La società di gestione patrimoniale digitale New York Digital Investment Group (NYDIG) e la società di pagamenti aziendali National Cash Register (NCR) hanno unito gli sforzi per facilitare una massiccia esposizione alle criptovalute, consentendo a 650 banche comunitarie e cooperative di credito statunitensi di offrire acquisti di Bitcoin (BTC), secondo la rivista Forbes .

Grazie alla loro collaborazione, le istituzioni finanziarie che si stanno stancando di osservare gli acquisti di criptovalute effettuati dai loro conti verso exchange esterni, vogliono anche loro offrire un punto di ingresso nel mercato in cui sono desiderose di competere.

24 milioni di clienti totali

Le applicazioni mobili create appositamente dal provider di pagamenti NCR introdurranno il trading di criptovalute a circa 24 milioni di clienti, offrendo loro una corsia preferenziale per acquistare e spendere Bitcoin all’interno dei loro conti esistenti. Le istituzioni finanziarie che offriranno l’acquisto, si affideranno ai servizi di custodia del NYDIG e, così facendo, aggireranno l’esigente quadro normativo relativo alla detenzione di criptovalute per i propri clienti. Il gigante dei pagamenti di 135 anni con sede ad Atlanta è un “fermo sostenitore” dei vantaggi e dell’applicazione strategica delle criptovalute, secondo il presidente del digital banking di NCR, Douglas Brown.

Una rapida Esposizione

Da marzo 2020, le azioni di NCR sono aumentate del 238%, con l’inizio della pandemia e delle regole di quarantena, che hanno costretto numerose banche a chiudere le proprie filiali fisiche, stimolando l’espansione dei fornitori di servizi di tecnologia finanziaria. L’azienda opera in 160 paesi, con servizi che vanno dal digital banking agli sportelli automatici e ai chioschi dei punti vendita di ristoranti.

Di recente, il colosso dei pagamenti aziendali ha stretto una partnership con la società di pagamenti crittografici Flexa, consentendo ai clienti di 600 negozi di iniziare a utilizzare Bitcoin, Ethereum (ETH), Litecoin (LTC), Dogecoin (DOGE) e altre criptovalute per l’acquisto di gas e altri beni. Secondo la società di ricerca RBR, NCR è il più grande fornitore di terminali self-service assistiti a livello globale, esclusa la Cina, con una quota del 53%.

NCR serve 180.000 ristoranti, catene di vendita al dettaglio e altro, che potrebbero optare per pagamenti in criptovaluta se tutto si evolve secondo i piani, rendendo la sua mano importante per quanto riguarda l’adozione di criptovalute.

Fonte: CryptoSlate

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