Il 3 ottobre, l’hash rate di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico di 244,25 EH/s. Il CEO di Binance Changpeng Zhao ha dichiarato:

“I minatori sanno qualcosa che noi non sappiamo”

Due giorni dopo, l’hash rate è aumentato ancora una volta, infrangendo il record precedente raggiungendo un nuovo massimo storico di 314,58 EH/s, segnalando ulteriormente la fiducia dei minatori nonostante la crescente incertezza sui prezzi durante l’inverno delle criptovalute.

Nel frattempo, dal picco di mercato di novembre 2021, anche la difficoltà di mining è aumentata, ma non nella stessa entità vista negli aumenti dell’hash rate, il che riduce i profitti dei minatori. La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che Bitcoin continua a essere scambiato a prezzi relativamente bassi.

Crollo dei ricavi del mining di Bitcoin

Il grafico Miner Revenue per Exahash di seguito mostra una costante tendenza al ribasso a lungo termine delle entrate sia in termini di dollari che di BTC.

Attualmente, i premi denominati in BTC arrivano a partire da quattro BTC al giorno. Ciò equivale a circa $ 80.000 al giorno di entrate per exahash, che è alla pari con le entrate viste alla fine del 2020, quando Bitcoin era di circa $ 10.000. Nel frattempo, la difficoltà di mining è aumentata insieme all’hash rate, il che significa che ora è più impegnativo e competitivo estrarre BTC in modo redditizio che mai.

Ribbon Hash

Gli hash Ribbon sono calcolati dalle medie mobili semplici (SMA) a 30 e 60 giorni dell’hash rate di Bitcoin. Gli analisti utilizzano questa metrica per determinare i periodi di sofferenza dei minatori e quindi possono essere utilizzati per prevedere la capitolazione.

Il grafico seguente mostra che il mercato ha lasciato un periodo di capitolazione di due mesi che si è concluso intorno a settembre. Il periodo di capitolazione potrebbe essere stato un fattore nel continuo calo di Bitcoin e la successiva riconquista del livello di $ 20.000 in numerose occasioni nelle ultime settimane.

Alla fine di agosto, la SMA a 30 giorni ha superato la SMA a 60 giorni, registrando un aumento dell’hash rate. Quando si verifica questo fenomeno, il prezzo tende solitamente a salire, come si è visto durante la corsa di BTC a $ 69.000 nel novembre 2021.

Tuttavia, a parte un rally tra il 7 e l’11 settembre, questa volta il prezzo di BTC non ha sostenuto un trend rialzista.

Cambio di posizione netta dei minatori

La variazione della posizione netta dei minatori si riferisce al tasso di variazione a 30 giorni della fornitura non spesa dei minatori di Bitcoin. Le letture nette positive equivalgono ai minatori che trattengono i token, mentre il netto negativo è quando i minatori vendono sul mercato.

Il grafico sottostante mostra una distribuzione netta negativa dei token da metà agosto. Durante i picchi di settembre, le vendite hanno raggiunto un massimo di -9.000.

Da allora, c’è stato un notevole calo della distribuzione con una variazione della posizione netta attuale di -4.500.

Fonte

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