Dopo il massimo storico di Bitcoin: con il prezzo della criptovaluta che sta già raggiunto i $ 67.000, gli analisti di mercato stanno fissando obiettivi di prezzo ancora più rialzisti
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L’ultimo rally di Bitcoin a un prezzo più alto di tutti i tempi di oltre $ 66.000 (Binance) ha dato origine a una nuova ondata di previsioni rialziste, con il prezzo della criptovaluta già più del doppio rispetto all’inizio dell’anno.

“Bitcoin ha rotto il suo massimo storico è passato molto tempo ma era inevitabile da quando l’asset ha perso il 50% del suo valore a maggio”

Ha dichiarato Ben Caselin, capo della ricerca e della strategia per l’exchange di criptovalute AAX. Ora si aspetta che il prezzo superi i $ 100.000, che un numero crescente di analisti di mercato sta indicando come il nuovo obiettivo di prezzo.

La blockchain di Bitcoin ha solo 12 anni e i trader nei mercati digitali e a Wall Street sono probabilmente più concentrati che mai sui movimenti della criptovaluta. Quindi, con il prezzo ora a livelli senza precedenti, gli analisti stanno adeguando i loro modelli e scrutando i grafici per prevedere cosa verrà dopo.

Solo questo mese, il prezzo del bitcoin è cresciuto di oltre il 50%, alimentato dalla prima approvazione da parte dei regolatori statunitensi di un fondo negoziato in borsa (ETF) collegato ai contratti futures su bitcoin. L’ETF ProShares Bitcoin Strategy è iniziato ad essere negoziato martedì alla Borsa di New York e ha raccolto $ 570 milioni di asset nel suo primo giorno, ottenendo un incredibile volume di scambi di $ 1 miliardo, in uno dei lanci di ETF di maggior successo di tutti i tempi. Il precedente massimo storico del mercato è stato di $ 64.889 ad aprile.

Da allora, i pronostici del mercato hanno visto quel marchio come il prezzo da battere. Ora, con meno segnali facilmente disponibili, le prospettive potrebbero essere più difficili da valutare.

Cosa dicono i grafici?

Damanick Dantes ha scritto questa settimana che $ 86.000 potrebbero rappresentare il prossimo obiettivo di prezzo chiave per i rialzisti, sulla base di una lettura dei segnali del grafico dei prezzi.

“Tutti gli occhi sono puntati sul segno di $ 100.000, ma quando la vendita al dettaglio si precipita e più fondi si aprono al bitcoin, compresi gli ETF supportati fisicamente, è improbabile che $ 100.000 sia la fine”

Bullish (rialzista)

Matthew Dibb, direttore operativo di Stack Funds: Dal lancio dell’ETF di ProShares, c’è stato un grande afflusso di partecipazione al dettaglio. I tassi di finanziamento per il mercato dei futures (un indicatore di quanto gli investitori siano disposti a pagare per le scommesse con leva finanziaria) stanno aumentando, ma non agli alti livelli visti all’inizio dell’anno:

“Il nostro prossimo obiettivo su BTC spot è $ 80.000 a breve termine”,

Man mano che il mercato guadagna ulteriore fiducia nel medio termine, ha affermato, ci si può aspettare una certa rotazione del capitale da bitcoin in Ether, la criptovaluta nativa della blockchain di Ethereum e altri asset digitali alternativi.

Ulrik Lykke, fondatore di ARK36, ha dichiarato:

“Non sarei sorpreso se vedessimo bitcoin salire verso $ 100.000 durante il quarto trimestre del 2021 o il primo trimestre del 2022”.

Juan Pellicer, analista di ricerca presso IntoTheBlock, afferma:

“Questa crescita è un fenomenale proxy dei clienti istituzionali che hanno adottato bitcoin”

Samuel Indyk, analista di Investing.com. Come è avvenuto in passato quando si verificano grandi eventi nel mercato delle criptovalute, una correzione potrebbe essere sulle carte:

“Ad esempio, quando il contratto futures bitcoin lanciato sul Chicago Mercantile Exchange (CME) nel 2017, poco dopo si è verificato un mercato ribassista e ci sono voluti quasi tre anni prima che il prezzo si riprendesse”

Cos’altro dicono gli analisti

Secondo Edward Moya, analista di mercato senior di Oanda, un rischio è che l’impennata dei prezzi del petrolio e del gas naturale possa portare a ulteriori controlli sull’utilizzo di energia della rete Bitcoin. Questo è particolarmente vero con l’avvicinarsi dell’inverno nell’emisfero settentrionale.

“I governi potrebbero prendere posizioni dure se questo inverno dovesse portare a carenze energetiche in diversi paesi e questo potrebbe compromettere l’hashrate”

Ha avvertito Moya. L’hashrate è un indicatore del numero di calcoli inviati ogni secondo alla rete Bitcoin per confermare nuovi blocchi di dati e transazioni.

Fonte

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