Hard fork Vasil di Cardano, in testnet dal prossimo 3 Luglio ₿ Crypto-Blog.it

Hard fork Vasil di Cardano, in testnet dal prossimo 3 Luglio

Hard fork Vasil di Cardano: le modifiche alla testnet partiranno dal 3 luglio, mentre la mainnet passerà attraverso l’hard fork Vasil 4 settimane dopo

Input-Output (IO), la società dietro la blockchain di Cardano, ha annunciato oggi di aver presentato la tanto attesa proposta di aggiornamento per hard fork della testnet di Cardano. Le modifiche all’hard fork Vasil entreranno in vigore il 3 luglio.

Vasil sta finalmente arrivando su Cardano

Destinato a migliorare la velocità e il ridimensionamento della rete Cardano, l’hard fork Vasil è stato uno degli eventi più attesi nella community di Cardano. L’hard fork Vasil incorporerà nuove tecnologie in Cardano, consentendo una propagazione dei blocchi più efficiente e migliorando l’archiviazione e l’accesso ai dati.

IO ha affermato che questo è stato l’aggiornamento “più grande e migliore” di Cardano fino ad oggi, aggiungendo che porterà anche prestazioni di script molto migliorate, efficienza e costi drasticamente inferiori.

“È anche il programma di lavoro più complesso che abbiamo intrapreso. E tutta la comunità è coinvolta!”

Al 28 giugno, oltre il 75% dei blocchi di testnet veniva creato dal nodo Vasil appena distribuito, che IO ha ritenuto sufficiente per procedere in sicurezza con l’aggiornamento. Tutte le modifiche apportate da Vasil avranno effetto dopo l’inizio dell’epoca 215 alle 20:20 UTC del 3 luglio.

Una volta che l’hard fork di Vasil sarà implementato nella testnet di Cardano, gli operatori di pool di staking (SPO), gli sviluppatori e gli exchange avranno circa quattro settimane per testare e aggiornare prima che la mainnet di Cardano rilasci l’hard fork.

“Una volta che tutti saranno a proprio agio e pronti, seguiremo lo stesso processo per aggiornare la rete principale a Vasil”

La notizia arriva meno di una settimana dopo che IO ha annunciato di aver ritardato l’hard fork di Vasil a causa di problemi di bug in sospeso. All’epoca, nessuno dei bug era classificato come “grave”, ma la società ha deciso di concedere più tempo per i test, programmando la data di rilascio della rete principale all’ultima settimana di luglio.