HUMAN Protocol: un nuovo modo per uomini e macchine di connettersi e collaborare in modo veloce, stabile, immediato e sicuro
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HUMAN Protocol è un’infrastruttura per rimodellare il modo di lavorare degli esseri umani, supportando mercati del lavoro distribuiti in cui qualsiasi lavoro, di qualsiasi dimensione o tipo, può essere tokenizzato, pubblicato e completato in modo sicuro. Il Protocollo facilita le connessioni dirette e mappate a livello globale che avvicinano i lavoratori ai vantaggi del loro lavoro, le organizzazioni alla forza lavoro e le macchine alla comprensione. Il tool fornisce anche gli strumenti per una migliore collaborazione uomo-macchina, all’interno dei mercati del lavoro che supporta, le IA possono gestire compiti ripetitivi mentre gli umani si concentrano su compiti specializzati o creativamente stimolanti.
La visione di HUMAN è quella di creare un mondo più umano: disintermediato ma connesso, con ogni punto di vista e sfondo e rappresentato, in cui tutto il valore prodotto viene premiato.
Mercati del lavoro distribuiti
Per migliorare un mondo digitale, dobbiamo affrontare le sue fondamenta: i meccanismi e i sistemi attraverso i quali ci connettiamo, interagiamo e collaboriamo. HUMAN consente mercati del lavoro distribuiti, ma non è il mercato del lavoro stesso. Fornisce piuttosto gli strumenti, l’infrastruttura, i plug-in e le API per supportare mercati di dati su larga scala che, nel tempo, diventeranno mercati per supportare qualsiasi tipo di lavoro. Collega i lavoratori distribuiti con opportunità globali per potenziare una gig economy già fiorente, per garantire che siano i lavoratori, non le aziende, ad avere il controllo sulle opportunità a loro disposizione e a ricevere più valore dai loro contributi.
Le nuove tecnologie richiedono nuovi dati. I dati informano la capacità delle macchine di interpretare con precisione il mondo. Un’azienda che produce un’auto intelligente può richiedere che i dati vengano etichettati da un massimo di 40.000 persone, all’aumentare della dimensione del campione di dati, aumenta anche l’accuratezza. Attualmente, è difficile assumere una tale forza lavoro. Le organizzazioni sono costrette a fare affidamento su fornitori di dati tradizionali, che forniscono set di dati non mirati e meno rilevanti che sono soggetti a maggiori distorsioni.
Se le organizzazioni possono selezionare chi etichetta i dati, possono garantire meglio la pertinenza del set di dati prodotto. Il protocollo HUMAN fornisce l’infrastruttura end-to-end – gli strumenti, i plug-in, le integrazioni e l’API – per assumere, gestire, convalidare e retribuire i lavoratori su larga scala. I mercati del lavoro che supporta sono sicuri e automatici; vari sistemi di protocollo gestiscono la pubblicazione e la distribuzione delle attività lavorative, la convalida delle attività completate e il rilascio dei fondi. Il protocollo prevede la fiducia tra le parti distribuite, garantendo che le organizzazioni possano accedere in modo più affidabile alla forza lavoro globale e che i lavoratori, con sede ovunque, possano accedere alle opportunità globali.
Come funziona il protocollo HUMAN ?
Il protocollo HUMAN è progettato per distribuire le attività in tutto il mondo alla ricerca di informazioni più equilibrate e accurate. Ad esempio, può cercare variazioni nelle risposte per arrivare a un consenso su ciò che è vero: una fusione di migliaia o milioni di prospettive. La rete consente misurazioni oggettive automatiche di tutto il lavoro svolto. Ciò include una rete di validatori e un sistema Oracle in due parti, che verifica in modo sicuro il completamento con successo delle attività e le informazioni fornite alla rete. Tre entità chiave all’interno del protocollo HUMAN sono Richiedenti, Lavoratori e Scambi. Ogni applicazione da eseguire o integrare HUMAN Protocol funziona come uno scambio: un matchmaker tra i lavori pubblicati da un Richiedente e le attività completate dai Lavoratori.
Un lavoro è una richiesta di lavoro, rappresentata come un gruppo di attività da svolgere pubblicata dal Richiedente. Ci sono molti tipi di lavoro standard rappresentati all’interno di HUMAN Protocol. In alternativa, il richiedente può selezionare un tipo di lavoro personalizzato.
Un compito è qualsiasi lavoro svolto da un utente (un lavoratore) in cui viene prodotto valore. Ogni compito rappresenta una singola interazione di lavoro: l’etichettatura dei dati, l’identificazione delle informazioni corrette, la risoluzione di un puzzle. Un singolo lavoro può essere composto da migliaia o milioni di attività. Un’organizzazione potrebbe voler sviluppare un set di dati mirato a un argomento specifico, ottenuto attraverso il completamento di migliaia o milioni di attività da parte di una forza lavoro distribuita.
I lavori sono suddivisi nelle loro attività composite, ognuna delle quali può essere completata indipendentemente da un lavoratore. Un esempio di un tipo di lavoro potrebbe essere la scansione di una pagina. Un esempio di un’attività all’interno di quel tipo di lavoro potrebbe essere digitare le lettere o numeri visualizzati o affermare la loro correttezza. Per molti tipi di lavori, come l’etichettatura dei dati, il risultato è migliorato grazie alla diversità della forza lavoro che lo svolge. La diversità globale nelle interazioni uomo-macchina è fondamentale per potenziare una nuova generazione di tecnologie AI e ML.
Ogni attività completata è una stretta di mano, che indica il lavoro richiesto, il lavoro completato e le transazioni effettuate.
HMT è il token nativo del protocollo HUMAN. È il meccanismo principale di trasferimento di valore all’interno della rete. Coloro che desiderano etichettare un milione di immagini devono finanziare lo smart contract con HMT, i siti web e i lavoratori dall’altra parte, che completano il lavoro, sono pagati in HMT. Anche gli operatori dei servizi di rete sono compensati in HMT. C’è una fornitura fissa del token HMT.
Uno strumento per la più grande forza lavoro del mondo
La prima applicazione a funzionare su protocollo HUMAN è hCaptcha: un’alternativa ampiamente adottata e di protezione della privacy ai tradizionali sistemi CAPTCHA. hCaptcha interagisce con il 15% degli utenti di Internet, che rappresenta la più grande forza lavoro di etichettatura dei dati al mondo. HUMAN e i suoi partner stanno lavorando per portare il Protocollo su più applicazioni, ognuna funzionante come uno Scambio tra Richiedenti e Lavoratori, per realizzare nuovi mercati e modalità di lavoro distribuite e aumentare i punti di interazione uomo-macchina.
HUMAN Protocol produce già un grande volume di interazioni di lavoro, per non sovraccaricare nessuna singola blockchain, vengono raggruppate da migliaia a milioni di attività in ogni transazione. L’interoperabilità è fondamentale per la scalabilità di HUMAN Protocol e per supportare la crescita dei mercati distribuiti che consente. Man mano che più applicazioni si integrano con il protocollo HUMAN, creando e incentivando mercati bilaterali, il numero di transazioni e attività premiate richiederà un’ulteriore distribuzione cross-chain. Per supportare questo, e come parte dell’obiettivo della Fondazione di decentralizzare gradualmente il Protocollo, HUMAN ha stretto una partnership con Solana, Polkadot e Chainlink, con ulteriori partnership pianificate.
I prossimi steps
Lo scopo di HUMAN Protocol è quello di far crescere e supportare i mercati distribuiti. Ciò può dare impulso a una nuova generazione di tecnologie AI e ML e gig economy, ed è supportato dalle applicazioni attualmente in esecuzione su di esso. Ora, insieme alla comunità HUMAN, agli sviluppatori e alle imprese, HUMAN consente a tutti di esplorare le possibilità offerte dal protocollo, realizzando la tokenizzazione sicura e trasparente di più tipi di lavoro su più applicazioni.
Fonte: CryptoSlate
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