L’Exchange di criptovalute statunitense Coinbase afferma che la Securities and Exchange Commission (SEC) ha minacciato di citare in giudizio l’azienda per il suo programma “Lend” ancora da lanciare. Coinbase ha affermato di aver discusso con la SEC del suo programma per quasi sei mesi. Nonostante queste discussioni in corso, Coinbase afferma che la SEC ha emesso un “Avviso Wells”, in un post sul blog martedì. Un avviso o una lettera di Wells è il modo formale del regolatore di annunciare che può portare accuse contro le aziende o i loro dipendenti.

Lend mira a fornire ai clienti idonei un rendimento percentuale annualizzato del 4% prestando USD Coin (USDC) a “mutuatari verificati”. Coinbase afferma che la SEC non fornirà una spiegazione sul motivo per cui vedono un problema con il suo programma Lend, dichiarando:

“Ora ci hanno detto che se lanciamo Lend hanno intenzione di fare causa”

Martedì, in un thread di tweet, il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha affermato che la sua azienda ha rispettato tutte le richieste del regolatore, inclusa la fornitura di documenti citati in giudizio e testimonianze dei dipendenti. Armstrong ha anche affermato che non è stata fornita alcuna motivazione per la minaccia di una potenziale causa e ha messo in dubbio la classificazione della SEC del suo prodotto Lend come una sicurezza da parte del regolatore come “strana”.

“Come può il prestito essere una sicurezza”

Ha twittato Armstrong. Coinbase ha rifiutato di commentare ulteriormente. Vedremo nelle prossime settimane se davvero la SEC porterà in giudizio Coinbase.

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