Le criptovalute crollano mentre Bitcoin è sceso sotto i 25K$ ed Ethereum ha superato importanti supporti, scendendo al di sotto del livello di 1,3K$

Le criptovalute continuano a crollare mentre Bitcoin è sceso sotto i 25.000$ ed Ethereum ha superato importanti supporti, scendendo al di sotto del livello di 1.300$. Quasi tutte le altcoin stanno spazzando via i guadagni realizzati nel 2020 e continuati nel 2021, poiché il sentimento sulle criptovalute è peggiorato venerdì da dati allarmanti dell’economia statunitense (minimo record del sentimento degli investitori secondo i dati dell’Università del Michigan e una lettura dell’inflazione superiore al previsto).

Non sorprende vedere una flessione così forte, poiché abbiamo notato una maggiore correlazione negli ultimi anni tra i titoli tradizionali, anch’essi recentemente crollati, e il mercato delle criptovalute. Inoltre, sembrano esserci alcuni problemi fondamentali anche in quanto la rete di Ethereum fatica dopo che gli sviluppatori di Ethereum hanno annunciato venerdì un altro rinvio del passaggio alla tanto attesa versione 2.0 e quindi anche la data della “difficulty bomb” che gli investitori attendono.

Allo stesso tempo,Bitcoin, che è la più grande delle criptovalute, sta attualmente lottando per rimanere al di sopra dei minimi di quest’anno poiché un calo al di sotto di questi livelli potrebbe innescare un effetto a cascata di liquidazioni di posizioni di copertura, che potrebbe potenzialmente portare a una continuazione del trend ribassista. Nonostante questa generale incertezza sui mercati, gli investitori seguiranno da vicino le decisioni delle banche centrali di questa settimana, in particolare il FOMC, che potrebbero avere un impatto significativo sulla maggior parte delle classi di attività, comprese le criptovalute.

NEXO: 25$ in BTC

I dati sul PIL del Regno Unito deludono

I dati sul PIL del Regno Unito per aprile sono stati un rilascio degno di nota in quanto hanno mostrato una crescita economica più debole del previsto con il PIL in calo dello 0,3% nell’aprile 2022, dopo un calo dello 0,1% nel marzo 2022. La produzione è diminuita dello 0,6% nell’aprile 2022, trainata da un calo della produzione dell’1,0% nel mese, poiché le aziende continuano a segnalare l’impatto dell’aumento dei prezzi e dei problemi della catena di approvvigionamento.

Inoltre,questa è la prima volta che tutti i principali settori hanno contribuito negativamente a una stima mensile del PIL da gennaio 2021. Di conseguenza, inizialmente abbiamo assistito a una notevole pressione sulla GBP, mentre le azioni hanno esteso il movimento al ribasso causato dal peggioramento del sentiment generale del mercato.

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