650K$ è all’incirca quanto il nuovo proprietario del Metaflower Super Mega Yacht ha recentemente pagato per l’opportunità di possedere un lussuoso NFTT progettato per The Sandbox, “un mondo virtuale in cui i giocatori possono costruire, possedere e monetizzare le proprie esperienze di gioco”.

La nave virtuale è stata progettata da Republic Realm, un metaverso e una piattaforma di innovazione e investimento NFT, come parte della sua Fantasy Collection. Secondo Business Insider, è il token non fungibile più costoso mai venduto in The Sandbox. All’inizio di questo mese, qualcuno ha speso quasi 2,5 milioni di dollari per un appezzamento di terreno digitale su Decentraland, un’altro metaverso.

Dare un senso all’intera situazione è di per sé una sfida e ruota essenzialmente attorno a come si definisce il metaverso.

Alcuni considerano il metaverso poco più di un mondo virtuale persistente, il cui genere esiste almeno dalla creazione di Second Life nel 2003. Interpretazioni più recenti vedono il metaverso come un’iterazione tridimensionale di Internet che è più coinvolta di solo un videogioco.

Ma i due sono davvero diversi? Le persone acquistano beni virtuali nei giochi da anni. Improvvisamente, è bello e alla moda farlo e pagare troppo per oggetti banali? A questo punto, ci sono probabilmente più domande che risposte sul metaverso e su come si evolverà o meno. Ci sarà un metaverso che dominaerà su tutti, come l’Internet tradizionale, o diverse piattaforme più piccole che incoraggeranno gli utenti a scegliere da che parte stare?

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