Ripple ha pubblicato il suo rapporto Q1 2021 che mostra una solida performance durante il primo trimestre dell’anno. Ciò include le vendite XRP che sono aumentate di quasi il 100% rispetto al trimestre precedente e i dati che mostrano l’accumulo di portafogli “balena”, detentori di un gran numero di token, nonostante la causa legale in corso della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. I sostenitori dell’XRP sono cresciuti mentre la causa è andata avanti ed in parte, ciò è dovuto alle segnalazioni degli eventi discutibili che circondano il caso.

Il New York Times ha recentemente pubblicato un articolo sulla nomina “porta girevole” dell’ex presidente della SEC Jay Clayton a One River. Questo hedge fund è segnalato come un grande acquirente di Bitcoin ed Ethereum, suscitando preoccupazioni per un conflitto di interessi.

Ripple proseguirà alla grande nel 2021?

Come riportato da Ripple, il primo trimestre del 2021 per lo spazio delle criptovalute nel suo insieme è stato un periodo rivoluzionario. La capitalizzazione di mercato totale delle criptovalute ha iniziato l’anno a $ 776 miliardi, formando un trend rialzista costante per terminare il trimestre al punto più alto del periodo, a $ 2,5 trilioni. Le vendite di XRP di Ripple hanno raggiunto i 150 milioni di dollari nel primo trimestre del 2021 contro i 76 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2020, con un aumento del 97%. L’azienda ha affermato che il suo servizio di liquidità on-demand (ODL) ha contribuito al balzo. ODL si riferisce alla soluzione di pagamento transfrontaliera che utilizza XRP senza la necessità di prefinanziare i conti.

Ripple attribuisce la crescita delle vendite con un coinvolgimento più profondo da parte dei principali clienti ODL. Ha anche menzionato una spinta all’espansione dei corridoi ODL nella regione APAC, concentrandosi in primo luogo sul sud-est asiatico. Inoltre, i dati mostrano che il primo trimestre del 2021 è stato un periodo di accumulo di XRP da parte delle balene. Il numero di portafogli “balena”, definiti come portafogli contenenti almeno 10 milioni di XRP, è passato da 308 a 319.

Allo stesso modo, anche il numero di portafogli che detengono tra 1 milione e 10 milioni di XRP è passato da 1.125 a 1.196.

L’Ex presidente della SEC sotto i riflettori

Alla fine di dicembre, la SEC ha presentato accuse contro Ripple secondo cui, insieme a due dirigenti chiave, avrebbe venduto 1,3 miliardi di dollari di titoli non registrati in un periodo di sette anni. Una delle stranezze che è emersa, sono state le dimissioni di Jay Clayton, come presidente della SEC, il giorno dopo la denuncia. Le circostanze hanno spinto alcuni a considerare se fossero in gioco ulteriori motivi per intentare la causa.

Una componente fondamentale della difesa di Ripple è il suo presupposto che XRP non è cambiato, dal punto di vista dei titoli, come Bitcoin ed Ethereum, che la SEC considera non-titoli. Tuttavia, la SEC afferma che Ripple ha sbagliato a fare questa ipotesi. A marzo, Jay Clayton è entrato a far parte di One River Digital Asset Management come consulente retribuito e questa aziendaè famosa per aver investito centinaia di milioni in Bitcoin ed Ethereum.

Anche se questa informazione non è una novità, l’articolo del New York Times descrive in dettaglio la portata degli appuntamenti “porta girevole” che vede molti ex funzionari pubblici, non solo Clayton, finire con l’atterraggio di incarichi di alto livello nel settore.

La domanda è: questi ex politici e funzionari pubblici stanno facendo quello che è giusto o c’è qualcosa di più insidioso in gioco?

Fonte: CryptoSlate

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