Centralizzate, decentralizzate e algoritmiche, ci sono tanti tipi di stablecoin, ma sono tutte stabili? Tether potrebbe far crollare tutta la DeFi?

La prima cosa che la maggior parte delle persone fa quando entra nel mondo cripto utilizzando un DEX è scambiare la propria valuta fiat con una stablecoin, che possono essere successivamente scambiati con altri token. Tuttavia, oltre ad essere i canali più importanti per gli utenti per iniziare a investire in criptovalute, le stablecoin sono anche il fondamento dell’intero settore DeFi, agendo principalmente come mezzo di scambio ma anche utilizzato per pool di liquidità e agricoltura di rendimento.

Stablecoin Classification

La capitalizzazione di mercato delle stablecoin è ancora dominata dalle stablecoin centralizzate, con USDT che occupa metà del mercato. DAI, la principale stablecoin decentralizzata, è al quarto posto, mentre UST, una stablecoin algoritmica, segue al quinto posto. A causa della sua stretta relazione con fiat USD, Tether ha naturalmente attirato l’attenzione dei regolatori. C’è anche stata una crescente preoccupazione che la valuta sotto collateralizzazione rappresenti ora un rischio strutturale sistemico.

Tuttavia, centralizzate, decentralizzate e algoritmiche sono tutte diverse. Ma sono tutte ugualmente instabili? La paura delle stablecoin è giustificata? Tether potrebbe far crollare tutta la DeFi?

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Stablecoin decentralizzati

USDT, che ha un vantaggio di prima mossa, è la stablecoin centralizzata dominante. Il suo modello di emissione è che un utente invia una certa quantità di USD al conto bancario di Tether e Tether trasferirà la stessa quantità di USDT a quell’utente dopo aver confermato la ricezione dei fondi corrispondenti. I movimenti di prezzo di USDT derivano principalmente dal grado di riconoscimento del credito della società emittente, della banca depositaria e dell’USD da parte dei detentori della stablecoin.

I problemi di trasparenza e conformità di Tether sono problemi di cui le istituzioni centralizzate non possono liberarsi. Tuttavia, l’enorme numero di utenti e l’ampia base di casi d’uso accumulati da USDT fanno sì che le persone lo utilizzino comunque. La capitalizzazione di mercato di USDT è in costante crescita, arrivando fino a tre volte rispetto all’inizio dell’anno all’inizio di novembre. USDC, al secondo posto, ha meno della metà della capitalizzazione di mercato di USDT, nonostante sia più trasparente nella sua divulgazione.

Le stablecoin centralizzate si affidano alla valuta fiat per mantenere realizzabili i loro progetti. Rispetto alle stablecoin decentralizzate, le stablecoin centralizzate sono vulnerabili alla regolamentazione e le monete fiat archiviate offline non possono essere interrogate e vincolate da protocolli on-chain. Nonostante lo spirito decentralizzato della blockchain, un gran numero di progetti chiave, come Tether, sono centralizzati.

Perché questo è problematico? Immagina se la SEC accusa Tether o se Tether non è in grado di fornire riserve sufficienti. Gli utenti che detengono USDT non saranno protetti dalle perdite.

Stablecoin sovracollateralizzati

DAI, MIM, LUSD
MakerDAO, lanciato nel 2018, ha aperto la strada allo sviluppo di stablecoin sovracollateralizzate. Di conseguenza, DAI è diventata leader di mercato per questa categoria di stablecoin. Sebbene Liquity, lanciato nel 2021, abbia innovato e migliorato MakerDAO, la mancanza di casi d’uso per la sua stablecoin, LUSD, ne ha limitato l’adozione. Abracadabra, che ha un modello simile a MakerDAO, è cresciuto rapidamente in due mesi con la sua garanzia di token fruttiferi e la capitalizzazione di mercato della sua stablecoin, MIM, ha superato quella di LUSD, che era un passo avanti.

Collateral

Le stablecoin overcollateralizzate coniano $ 1 di stablecoin depositando garanzie per un valore superiore a $ 1. La garanzia può quindi essere altri token che non sono stabili a modo loro come ETH, token di protocollo e token LP. Tali stablecoin sono sulla stessa catena del collaterale e il rischio principale deriva dalla fluttuazione del valore del collaterale, quindi il meccanismo di liquidazione di tali protocolli è particolarmente importante.

Per quanto riguarda le garanzie collaterali, MakerDAO ha introdotto asset centralizzati come USDT e USDC da marzo 2020 e sono aumentati i dubbi sul fatto che DAI sia sufficientemente decentralizzato. I rischi di DAI sono legati alle stablecoin centralizzate. Liquity, un protocollo la cui unica garanzia è ETH per coniare LUSD, si sforza di essere decentralizzato in tutti gli aspetti e ha un migliore utilizzo del capitale e meccanismi di liquidazione.

Sebbene il meccanismo principale di Abracadabra sia simile a MakerDAO, consentendo asset fruttiferi collateralizzati, è più simile a un MakerDAO più aggressivo distribuito in più catene con più garanzie, che consente alla sua stablecoin, MIM, di crescere rapidamente, ma implica anche un rischio più elevato.

Volume

Il volume di trading giornaliero di DAI supera di gran lunga quello di tutte le altre stablecoin, principalmente perché DAI, in quanto coltivatore precoce, può essere supportato su vari protocolli.

LUSD, grazie al suo meccanismo di incentivi, ha più del 60% di stablecoin che circolano all’interno del proprio sistema, supportando un minor numero di casi d’uso esterni. Anche il volume degli scambi di MIM supera di gran lunga quello di LUSD. Ciò è dovuto principalmente al fatto che Abracadabra offre la possibilità di aumentare la leva finanziaria tramite prestiti flash, oltre ad aumentare la liquidità di MIM on Curve incentivando il suo token, SPELL.

Stability

In termini di stabilità, MakerDAO regola l’offerta e la domanda di DAI attraverso una commissione di stabilità e DSR (Dai Savings Rate), che influisce sul prezzo di DAI. Tuttavia, questi aggiustamenti si basano su un voto dei titolari di MKR, i token emessi da MakerDAO. La maggior parte di MKR è detenuta dai primi investitori e dai grandi investitori.

Anche con queste partecipazioni non centralizzate MKR, tali aggiustamenti sono simili alla politica monetaria della banca centrale, ad es. aggiustamento dei coefficienti di riserva, benchmarking dei tassi di interesse, ecc., tranne che con una soglia bassa per votare. Ciò ha sollevato interrogativi circa l’equità e la prudenza del modello di governance. Liquity mantiene il prezzo di LUSD attraverso un “ancoraggio duro” che apre opportunità di arbitraggio all’intero mercato utilizzando un meccanismo di rimborso e un “ancoraggio morbido” che consente agli utenti di coniare LUSD a $ 1 e bruciare LUSD a $ 1 in qualsiasi momento.

La valuta di stabilizzazione di Abracadabra, MIM, è simile a DAI in termini di meccanismo di stabilizzazione e il tasso di conio viene utilizzato per regolare il costo del finanziamento del MIM, influenzando così l’equilibrio tra domanda e offerta. Utilizzando i dati di Footprint Analytics, possiamo vedere che DAI è il più stabile in termini di fluttuazione dei prezzi. LUSD è relativamente stabile tranne quando il prezzo è leggermente più alto quando è arrivato online per la prima volta. Anche il MIM è relativamente stabile tra $ 0,97 e $ 1,01.

3. Stablecoin algoritmici

UST, FEI, FRAX
Le stablecoin algoritmiche mantengono il loro valore incentivando il mercato a speculare sui token utilizzando i propri protocolli. Il vantaggio è principalmente che il meccanismo non garantito consente un maggiore utilizzo del capitale, ma può facilmente spostare il prezzo fuori dall’ancora se il mercato non esegue l’arbitraggio come dovrebbe essere progettato il protocollo.

La migliore tra le stablecoin algoritmiche è la stablecoin UST di Terra. Terra utilizza un modello a doppio token, con Luna, un token utilizzato principalmente per governance, staking e verifica, e UST, una stablecoin nativa ancorata a USD. UST è supportato da Luna, e per ogni UST coniato, deve essere bruciato un dollaro di Luna, e Luna mantiene l’ancoraggio di UST a USD attraverso un meccanismo di arbitraggio.

Degno di nota è anche il protocollo Fei, che ha stabilito un nuovo record di raccolta fondi in DeFi. Ha coniato $ 2,4 miliardi di capitalizzazione di mercato in una settimana dal lancio, per poi scendere immediatamente a $ 500 milioni in tre mesi.

Il meccanismo di regolazione dell’ancoraggio Fei, basato sul PCV (valore controllato dal protocollo) e sul meccanismo di riscatto di Ethereum, mantiene la stabilità. Il protocollo Fei intende risolvere il problema dell’inefficienza e della difficoltà di espansione delle stablecoin sovra-collateralizzate, ma la pressione della comunità ha costretto a continue modifiche del suo meccanismo dopo il lancio. Ora utilizza il meccanismo Peg Stability Module, simile a DAI.

Volume

UST è in cima ad altre stablecoin algoritmiche in termini di valore di scambio, anche se c’è ancora un grande divario dalla stablecoin DAI sovracollateralizzata. Attualmente, UST è paragonabile a MIM in termini di capitalizzazione di mercato.

Il volume attivo di UST è principalmente attribuito al fatto che l’intero protocollo Terra è impostato attorno alla sua stablecoin originale. Il protocollo di Terra è stato dotato di scenari di transazione UST sin dal suo inizio e UST può essere collegato a pagamenti offline, che a loro volta stimolano la domanda per l’utilizzo di UST.

Stabilità

Poiché il meccanismo di stabilizzazione di UST si basa sulla promessa di pagare con Luna, è essenzialmente supportato dalla promessa di Luna piuttosto che essere una stablecoin eccessivamente garantita. Basandosi sulla fiducia in Terra nel suo insieme, gli arbitraggisti assicureranno la stabilità di UST attraverso il comportamento di arbitraggio. Se il prezzo di Luna scende drasticamente, si verificherà una crisi di ancoraggio poiché gli utenti perderanno fiducia nel valore di mercato di Luna.

Il prezzo di UST è stato relativamente stabile, con l’unico disancoraggio avvenuto a maggio, quando il prezzo del token è crollato. Ciò si confronta favorevolmente con Fei, che è in diretta da più di mezzo anno e sperimenta due seri de-ancore. Nella prima occorrenza all’inizio di aprile, quando Fei è entrato in funzione per la prima volta, lo scenario di utilizzo di Fei non era sufficiente per supportare il conio richiesto, creando uno squilibrio tra domanda e offerta. Il disancoraggio di maggio è derivato principalmente da un forte calo dei prezzi dei token che ha innescato la sfiducia tra gli utenti.

Conclusione

I tre tipi di stablecoin hanno i loro vantaggi e svantaggi unici.

stablecoin centralizzate:

  • Vantaggio: maggiore capitalizzazione di mercato grazie alla creazione di stabilità relativa e un’ampia gamma di casi d’uso
  • Svantaggio: la sicurezza centralizzata e la mancanza di trasparenza sono maturi per enormi abusi che rappresentano un rischio sistemico per l’intero sistema

stablecoin di overcollateralizzazione:

  • Vantaggio: stabilità dei prezzi relativa a causa di un’eccessiva garanzia
  • Svantaggio: basso utilizzo del capitale

stablecoin algoritmiche:

  • Vantaggio: mantenere la stabilità incentivando il mercato ad arbitrare la stablecoin, risolvendo il problema dell’utilizzo del capitale
  • Svantaggio: potenziale di volatilità in tempi di incertezza.

Le stablecoin sono parte integrante della DeFi come mezzo di scambio tra asset. Non hanno un forte supporto come le valute legali e dovresti considerare la loro sicurezza, stabilità e ampiezza quando usarle. Il contenuto di cui sopra rappresentano opinioni e le opinioni non costituiscono alcun consiglio finanziario d’investimento.

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